- ripudiare
- ripudiare (non com. repudiare) v. tr. [dal lat. repudiare, der. di repudium "ripudio"] (io ripùdio, ecc.).1. [respingere una persona con cui si abbia avuto un legame sociale o affettivo: r. la moglie ; r. un compagno di lotta politica ] ▶◀ disconoscere, ricusare, rinnegare, (iron.) scomunicare. ◀▶ riconoscere.2. (estens.)a. [non considerare più come proprio qualcosa di cui si è autore e sim.: r. uno scritto ] ▶◀ e ◀▶ [➨ ripudiare (1)].b. [attuare l'abiura di una fede, di un credo politico e sim.: r. la propria ideologia ] ▶◀ abiurare, apostatare, disconoscere, rinnegare, sconfessare. ◀▶ affermare, confermare, riaffermare, riconfermare.c. [porre in atto il deciso rifiuto di qualcosa: r. ogni forma di tirannide ] ▶◀ (lett.) abominare, aborrire, detestare, disdegnare, disprezzare, odiare, rifuggire (da). ↓ opporsi (a), respingere, rifiutare. ◀▶ (lett.) agognare, amare, (lett.) anelare (a), bramare. ↑ adorare. ↓ accettare, acconsentire (a), ammettere, approvare, consentire, permettere.
Enciclopedia Italiana. 2013.